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Gli incontri lesbo ruotano solo intorno allo scissoring? Come ogni altra tipologia di rapporto sentimentale, le lesbiche devono puntare al piacere ed all’intimità. L’amore “saffiano” è pur sempre un sentimento tra partner femminili che amano vivere la loro relazione alla luce del sole, senza troppi pregiudizi.

Nel libro “La Zoccola Etica. Guida al poliamore, alle relazioni aperte e altre avventure redatto da Dossie Easton e Janet Hardy si può reperire una serie di consigli e regole che tutta la comunità LGBT deve conoscere ad hoc.

  1. Essere single lesbiche e conoscere sé stesse

Prima di iniziare una relazione sentimentale con una lesbica, è necessario essere single e “libere” da ogni impegno e vincolo d’amore: “Più che una scelta, quella di essere single è una condizione di esistenza in un periodo della vita. […] il tempo della singletudine è un tempo prezioso che può essere messo a frutto per la scoperta di sé e per la costruzione piena della personale identità.

Può accadere però di vivere il rifiuto da parte degli altri, l’incapacità di stare in una coppia, la solitudine esistenziale, il senso di amarezza per le storie perdute”, sottolinea Emanuela Mazzoni, Psicologa specializzata in counseling relazionale. Purtroppo, vivere con sé stesse è difficile, per questo anche le lesbiche necessitano di cercare una partner con cui condividere momenti di amore, di divertimento e di intimità.

«La relazione con sé stessi è quella che non ci lascerà mai: tanto vale farla funzionare al meglio […]. Rendersi conto di essere single e accettarla consente di utilizzare questo tempo come occasione per sé stessi, senza lasciar andare la speranza di incontrare una persona con cui sia possibile costruire la coppia», conclude la Mazzoni.

Se si è single non è detto che ci si debba affezionare subito alla prima persona che si incontra, ma è necessario meditare a lungo prima di prendere una decisione. Occorre aspettare prima di trovare qualcuno che possa diventare la nuova partner: l’incontro tra lesbiche non è casuale o fortuito, ma passa da una evoluzione della consapevolezza alla capacità di riconoscimento degli incontri coincidenziali.

  1. Prendere il giusto lasso di tempo

È facile affrettarsi: prese dalla voglia di iniziare una nuova relazione sentimentale, anche le lesbiche non vogliono aspettare e pazientare prima di entrare in contatto fisico con la nuova “fiamma”.

Ci vuole del tempo per conoscere qualcuno e per capire se sia effettivamente la persona giusta con condividere un sogno nel cassetto. Ogni volta che termina un rapporto serve un periodo di riflessione e di tranquillità. La paura di rimanere sole è così grande che porta a prendere decisioni sbagliate, senza capire che quella solitudine è uno stato provvisorio e dura un breve lasso temporale.

È nella solitudine che scopriamo noi stessi, non ti posso dare nulla che non esista prima in te stesso. Non posso aprirti un altro mondo di immagini al di là di quello che c’è nella tua anima. Non posso darti nulla se non l’opportunità, l’impulso. Ti aiuterò a rendere visibile il tuo mondo, e questo è tutto”, affermava Herman Hesse, scrittore e filosofo tedesco.

  1. Curare l’immagine e l’outfit

Prima di incontrare una potenziale partner lesbica, è importante prestare la massima cura ed attenzione al proprio look e immagine. Il primo appuntamento è una di quelle occasioni in cui anche la comunità di lesbiche può essere colta dal panico: è facile cadere in errore e sbagliare outfit o mise per l’occasione.

Per studiare ad hoc il look più confacente, si deve prendere in considerazione il proprio ego e la propria personalità. Per le lesbiche più romantiche non può mancare un tocco di rosa pastello che consente di esprimere la propria dolcezza e femminilità. Per le lesbiche sportive è meglio scegliere un abitino in denim o un pantalone “morbido” con una blusa o un tank top da abbinare ad una scarpa stringata e ad uno zainetto in pelle con borchie, per esprime il proprio spirito da “rockettare”.

  1. Scegliere un luogo pubblico

Il dating online è sicuramente l’ultima tendenza, ma non è l’unico modo per incontrare donne single lesbiche: è buon consiglio uscire di casa e prenotare una bella cenetta a lume di candela o organizzare una serata all’insegna del divertimento in qualche disco pub o lounge bar.

Un luogo pubblico è l’ideale, meglio ancora se affollato; infatti, se si dovesse rifiutare la partner c’è la possibilità di alzarsi da tavola e andarsene. Difficilmente, la donna può reagire in modo sgradevole o aggressivo se si abbandona la conversazione in un luogo pubblico e super affollato. Evitare di fissare il primo appuntamento a casa o in un albergo: potrebbero nascere dei fraintendimenti tra le due partner lesbiche.

  1. Il cibo afrodisiaco per lesbiche: i consigli dello Chef

Anche la comunità di lesbiche è attenta a soddisfare il proprio palato: al primo appuntamento non si può rinunciare al cocktail con Bloody Mary, Tequila, o un buon calice di vino rosso accompagnato da stuzzichini a base di pollo fritto, frutti di mare in salsa, crostacei e gamberetti in salsa rosa e sushi.

Per una cenetta a lume di candela con la partner, lo Chef consiglia: un antipasto a base di polpo e patate, un primo piatto a base di crostacei afrodisiaci (chicche all’astice con un buon calice di champagne), un secondo a base di carne bianca iperproteica (pollo con carote e mandorle) e per finire una fetta di millefoglie alla crema con fragole e liquore.

  1. Ascoltare e comunicare

Per instaurare una buona relazione, è importante saper ascoltare, comunicare verbalmente e con il linguaggio del corpo. Sugli argomenti di conversazione appropriati non ci sono ricette standardizzate: meglio non svelarsi mai troppo, non parlare di precedenti relazioni o di partner sentimentali, non fornire dettagli sulla vita privata e professionale.

È importante parlare del più e del meno senza mai essere troppo “intimi”; sorridere e ascoltare cosa ha da dire l’altra persona. È bene guardarla negli occhi ed assumere un atteggiamento empatico: ciò aiuta a costruire una potenziale relazione d’amore carica di eros e di intimità.

  1. Niente sesso

Il primo appuntamento non deve essere un appagamento sessuale, occorre conoscere la partner prima di sperimentare tutte le posizioni erotiche che esulino dallo scissoring. L’attesa può essere dura, ma vale la pena resistere: “L’attesa permette davvero di capire se l’attrazione è reale o solo un’illusione e fa crescere a dismisura il desiderio. Insomma, se è la partner giusta, ad aspettare un po’ non ci si pente mai” dicono gli esperti sessuologici.

  1. Scambiarsi le carezze con dolcezza

Al primo appuntamento è probabile che la vecchia “fiamma” d’amore si riaccenda e le lesbiche si scambino qualche effusione d’amore. Baciare una donna è piacevole, ricevere delle carezze è altrettanto piacevole e fa bene all’amore saffico.

Le carezze sono un linguaggio corporeo, proprio come le parole, trasformano le relazioni d’amore verbali in un linguaggio corporeo e permettono di comunicare in profondità.

  1. Prepararsi a tutto

I primi incontri Lesbo deve essere ben pianificato, occorre essere preparati anche a tutti i rischi. Se l’appuntamento va alla grande, si può proseguire la serata in qualche locale (cinema, teatro, discoteca, pub) o concedersi una passeggiata sulla spiaggia.

Se, invece, l’incontro non è nulla di promettente e la partner è poco attraente, è bene “scaricarla” e ritornarsene a casa. Non occorre essere deluse, c’è tempo prima di trovare la propria partner perfetta!